Tommaso Massari
Skipper armatore
Skipper
Conosci il tuo skipper
Lo skipper Tommaso Massari ha una grande esperienza velica.
Ha al suo attivo 30 anni di navigazione su barche da crociera nel Mediterraneo.
E’ inoltre esperto di revisioni, manutenzioni e ristrutturazioni di imbarcazioni.
La sua passione per il mare lo ha spinto a scegliere questa come sua attività professionale.
Titolare di brevetto sub e first aid. Musicista, suona il basso elettrico e la chitarra.
Tommaso Massari
Skipper armatore
Skipper
Conosci il tuo skipper
Lo skipper Tommaso Massari ha una grande esperienza velica.
Ha al suo attivo 30 anni di navigazione su barche da crociera nel Mediterraneo.
E’ inoltre esperto di revisioni, manutenzioni e ristrutturazioni di imbarcazioni.
La sua passione per il mare lo ha spinto a scegliere questa come sua attività professionale.
Titolare di brevetto sub e first aid. Musicista, suona il basso elettrico e la chitarra.
La mia prima esperienza è stata su una barca di alluminio di mt 10,50 costruita da un caro amico. Non dimenticherò mai l’emozione delle prime navigazioni al chiaro di luna, quel momento unico in cui vidi Ponza emergere all’orizzonte con le prime luci dell’alba. Da quel giorno, ogni volta che immaginavo me stesso, mi vedevo immerso nel mare. È stato curioso, ma anche estremamente spontaneo, modificare il mio modo di percepire il mondo: ciò che era immobile ha iniziato a stancarmi, e così, con entusiasmo, ho seguito le onde verso quella che sarebbe diventata la più straordinaria avventura della mia vita.
Ho restaurato prima un “Serenity” del cantiere C.B.S., sloop di 11 metri, con il quale ho navigato in lungo e in largo nel Tirreno con base a Fiumara. Le mete di quegli anni erano l’Elba, Giannutri, La Corsica, La Sardegna, Ponza, Palmarola, Ventotene, Ischia, Capri, Procida, le isole Eolie, le isole Egadi. Poi mi sono spostato in Grecia: una navigazione meravigliosa attraverso lo Stretto di Messina, con sosta a Scilla (splendida), il Golfo di Taranto, Santa Maria di Leuca, Otranto… Dalla Grecia dopo alcuni anni, sono risalito verso Ortona, dove ho fatto base per navigare lungo le coste della vicina Croazia. Dalle lunari Incoronate a Dubrovnik attraverso centinaia di isole tra cui la nota Hvar, Korčula l’isola natia di Marco Polo, il parco nazionale di Mljiet. Nel frattempo mi dedicavo al restauro di un Oceanis 440 con il quale ho navigato in Croazia e Montenegro. Dal 2005 sono nuovamente in Grecia dove svolgo la professione di skipper a tempo pieno. Qui farò base per il prossimo futuro con Big Mama,Cyclades 50.5, con alcune puntate in Egeo, Turchia e Malta. L’inverno lo trascorro al caldo dei Caraibi dove faccio charter con un catamarano tra la Martinica e le isole Grenadine. Vi aspetto a bordo.Tommaso
La mia prima esperienza è stata su una barca di alluminio di mt 10,50 costruita da un caro amico. Non dimenticherò mai l’emozione delle prime navigazioni al chiaro di luna, quel momento unico in cui vidi Ponza emergere all’orizzonte con le prime luci dell’alba. Da quel giorno, ogni volta che immaginavo me stesso, mi vedevo immerso nel mare. È stato curioso, ma anche estremamente spontaneo, modificare il mio modo di percepire il mondo: ciò che era immobile ha iniziato a stancarmi, e così, con entusiasmo, ho seguito le onde verso quella che sarebbe diventata la più straordinaria avventura della mia vita.
Ho restaurato prima un “Serenity” del cantiere C.B.S., sloop di 11 metri, con il quale ho navigato in lungo e in largo nel Tirreno con base a Fiumara. Le mete di quegli anni erano l’Elba, Giannutri, La Corsica, La Sardegna, Ponza, Palmarola, Ventotene, Ischia, Capri, Procida, le isole Eolie, le isole Egadi. Poi mi sono spostato in Grecia: una navigazione meravigliosa attraverso lo Stretto di Messina, con sosta a Scilla (splendida), il Golfo di Taranto, Santa Maria di Leuca, Otranto… Dalla Grecia dopo alcuni anni, sono risalito verso Ortona, dove ho fatto base per navigare lungo le coste della vicina Croazia. Dalle lunari Incoronate a Dubrovnik attraverso centinaia di isole tra cui la nota Hvar, Korčula l’isola natia di Marco Polo, il parco nazionale di Mljiet. Nel frattempo mi dedicavo al restauro di un Oceanis 440 con il quale ho navigato in Croazia e Montenegro. Dal 2005 sono nuovamente in Grecia dove svolgo la professione di skipper a tempo pieno. Qui farò base per il prossimo futuro con Big Mama,Cyclades 50.5, con alcune puntate in Egeo, Turchia e Malta. L’inverno lo trascorro al caldo dei Caraibi dove faccio charter con un catamarano tra la Martinica e le isole Grenadine. Vi aspetto a bordo.Tommaso
Responsabilità e sicurezza
Il ruolo dello skipper
Lo Skipper ricopre un ruolo chiave nel successo della vacanza in barca a vela, in qualità di comandante dell’imbarcazione e coordinatore del gruppo di ospiti che sono a bordo. Inoltre Tommaso Massari è armatore della sua imbarcazione, garanzia questa che la barca sia in perfette condizioni tecniche e di pulizia.
Il primo giorno della crociera, il comandante accoglie gli ospiti ed effettua il check in e una riunione informativa, chiamata briefing, durante la quale illustra l’uso delle dotazioni di bordo e come utilizzare gli spazi privati e comuni.
Dal momento dell’imbarco lo Skipper assume la responsabilità dell’imbarcazione e della sua sicurezza in qualità di Comandante di Unità da Diporto ma è anche disponibile a far partecipare gli ospiti alle manovre a vela e alla conduzione.
Oltre alle competenze tecniche, il comandante è formato per la gestione del gruppo e la relazione sociale così da ricoprire il ruolo di figura aggregante e mediatrice del gruppo.
Lo Skipper si occupa di assistere gli ospiti anche nel corso delle discese a terra con il tender.
Responsabilità e sicurezza
Il ruolo dello skipper
Lo Skipper ricopre un ruolo chiave nel successo della vacanza in barca a vela, in qualità di comandante dell’imbarcazione e coordinatore del gruppo di ospiti che sono a bordo. Inoltre Tommaso Massari è armatore della sua imbarcazione, garanzia questa che la barca sia in perfette condizioni tecniche e di pulizia.
Il primo giorno della crociera, il comandante accoglie gli ospiti ed effettua il check in e una riunione informativa, chiamata briefing, durante la quale illustra l’uso delle dotazioni di bordo e come utilizzare gli spazi privati e comuni.
Dal momento dell’imbarco lo Skipper assume la responsabilità dell’imbarcazione e della sua sicurezza in qualità di Comandante di Unità da Diporto ma è anche disponibile a far partecipare gli ospiti alle manovre a vela e alla conduzione.
Oltre alle competenze tecniche, il comandante è formato per la gestione del gruppo e la relazione sociale così da ricoprire il ruolo di figura aggregante e mediatrice del gruppo.
Lo Skipper si occupa di assistere gli ospiti anche nel corso delle discese a terra con il tender.